Come scegliere il misuratore di portata più idoneo per il vostro impianto

0
1324

Quali sono gli aspetti da considerare quando si sceglie un misuratore di portata per sistemi a vapore? Ci sono elementi critici che devono essere considerati collettivamente. Ad esempio, può essere un errore selezionare il misuratore esclusivamente per il suo grado precisione, è l’equilibrio tra precisione e affidabilità che va preso in considerazione.

A tal proposito, gli aspetti chiave di cui tener conto nella scelta di un misuratore di portata per sistemi a vapore sono:

Le caratteristiche

  • Precisione
  • Ripetibilità
  • Tipologia
  • Perdita di carico
  • Presentazione e raccolta dati

La manutenzione

  • Affidabilità
  • Necessità di calibrazione
  • Parti di ricambio necessarie o programma di manutenzione e relativi ricambi
  • Facilità di manutenzione

Il costo

  • Costo del misuratore
  • Costo degli strumenti associati
  • Costo di installazione
  • Costo totale del misuratore durante la sua vita

Gli altri fattori

  • Reputazione del produttore
  • Supporto che il produttore è in grado di garantire
  • Esigenze di calibrazione iniziale
  • Compensazione della densità
  • Possibilità di trasmissione dati
  • Possibilità di associare altra strumentazione
  • Qualità della documentazione e delle informazioni fornite

I misuratori di portata più affidabili sono spesso i più delicati e possono “soffrire” molto quando si lavora con il vapore. Meglio affidarsi ad una precisione ragionevole, con una buona ripetibilità e una comprovata affidabilità durante la misurazione del vapore.

Detto questo, ci mettiamo a disposizione per la scelta del misuratore di portata per vapore più idoneo, che risponda alle vostre esigenze, attraverso una serie di domande che dovremmo porci prima della scelta:

  • Qual è l’applicazione? (misura della portata in un locale caldaia, in un dipartimento specifico o nell’impianto).
  • Quanto sono grandi la linea e la sua configurazione?
  • Quali sono la pressione e la temperatura del vapore?
  • Qual è l’oggetto della misurazione? (allocazione dei costi, controllo dell’efficienza degli impianti, controllo in funzione di un risparmio energetico).
  • Che tipo di informazione richiedete al misuratore? (flusso istantaneo, massico o volumetrico).
  • Qual è il flusso massimo, minimo e/o medio?
  • Di quale precisione, ripetibilità e portata avete bisogno?
  • Qual è il budget di cui disponete?
  • A quanto ammonta il budget per le spese di installazione e a quanto quello per le apparecchiature ausiliarie?
  • Chi installerà, avvierà e manuterrà il misuratore?
  • Desiderate trasmettere i dati dal misuratore ad un registratore o ad un sistema di gestione dell’energia?
  • Ci sono limiti di ingombro?
  • Il misuratore deve essere progettato per funzionare con il vapore?
  • Sono richieste altre funzioni: allarmi remoti, timer, ecc.?

Una volta effettuata la valutazione, si dovranno seguire i seguenti passaggi per giungere alla selezione finale:

La maggior parte degli impianti ricava i dati dal costo annuo del carburante. Anche se queste cifre possono essere dubbie, quando un’unica fornitura eroga carburante a più utenti. Inoltre, se misuriamo il consumo totale di combustibile di due o più caldaie diverse, alcune utili informazioni possono rimanere nascoste.
Il gas o il carburante sono facilmente misurabili. La misurazione del vapore è più difficile, per questo spesso è un servizio “gratuito”.
Se si ha la necessità di misurare il vapore, la misurazione sarà accurata? La maggior parte dei misuratori di portata esegue misurazioni del volume, invece, il vapore viene calcolato in base alla sua portata massica. Per convertire un volume in massa, la compensazione della densità è essenziale.

La maggior parte dei misuratori di portata sono tarati con un mezzo diverso dal vapore, con un fattore di correzione per convertire la scala di lettura in una quantità effettiva. È importante che il produttore fornisca i dettagli dei test, se necessario.

I misuratori di portata devono essere controllati periodicamente per garantire che non vi sia corrosione negli orifizio di misurazione o simili danneggiamenti nel dispositivo primario.
Sebbene la misurazione del flusso di vapore sia spesso limitata al locale caldaia, questa può risultare molto utile anche in altri punti del sistema. È fondamentale per il responsabile dell’impianto sapere dove deve essere calcolato il costo del vapore, così da consentire il risparmio di energia e il miglioramento dell’efficienza e la qualità della produzione.

I misuratori di portata sono una delle soluzioni più preziose all’interno di un impianto, perché non solo forniscono informazioni utili sulle prestazioni e sula presenza di sporcizia e/o sedimenti sulle superfici di scambio o sulle restanti apparecchiature del processo, ma si rivela l’unica soluzione per pianificare il risparmio energetico e il miglioramento impiantistico.

Se desiderate conoscere il misuratore di portata che fa per voi iscrivetevi alla nostra Newsletter! Riceverete contenuti sulle nuove tendenze del vapore industriale.

Oppure, visitate il sito web Spirax Sarco Italia per scoprire le caratteristiche dei nostri misuratori di portata.

Condividi il post:
Share

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.