Il vapore riveste, da moltissimi anni, un ruolo fondamentale all’interno di una pluralità di contesti e così sarà anche nel prossimo futuro.
Il motivo? Le sue eccellenti proprietà termiche lo rendono un elemento fondamentale per moltissimi processi non solo produttivi.
Inoltre grazie ai rapidi progressi tecnologici e ingegneristici, è possibile estendere i vantaggi di questo vettore di calore, puntando a sistemi improntati all’impatto zero.
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I vantaggi derivanti dall’utilizzo del vapore

I principali vantaggi legati all’utilizzo del vapore riguardano innanzitutto la sua capacità di trattenere una quantità significativa di energia che può essere utilizzata meccanicamente, (ad esempio per far girare una turbina) ma anche come calore per abilitare più utenze.
Grazie ai sistemi a pompa e ai circuiti di condensazione, l’acqua utilizzata all’interno di un processo può essere facilmente riciclata attraverso impianti orientati all’efficienza e al risparmio di risorse.
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L’uso del vapore nell’industria
Addentrandosi in alcuni esempi di contesti industriali sappiamo bene che il vapore è essenziale nel settore farmaceutico dal momento che garantisce che i medicinali possano essere prodotti in modo sicuro, affidabile e in grandi quantità, così come nei processi di sterilizzazione in campo medico-sanitario.
Si passa poi all’industria Food&Beverage dove il vapore assicura la produzione, la sicurezza e la conservazione per lunghi periodi di moltissimi alimenti e bevande.

Vapore e sviluppo
Sicuramente con la progressiva industrializzazione di molti Paesi si riscontrerà sempre più una crescita globale per quanto riguarda il fabbisogno di vapore.
Per assicurare, al contempo, un progressivo rispetto ambientale è necessaria una rapida evoluzione in riferimento alle modalità di generazione del vapore passando dall’utilizzo di gas, carbone e petrolio a fonti di energia rinnovabili e al tempo stesso efficienti.
La crisi energetica a livello planetario sta accelerando questi consistenti cambiamenti nella produzione energetica.
Innanzitutto i dati raccontano di una quota sempre maggiore di energia prodotta da fonti rinnovabili (principalmente vento e sole, seppure con output variabili).
Viene poi l’idrogeno verde basato su energia rinnovabile ed elettrolisi, un sistema che sta crescendo di giorno in giorno.
In terzo luogo, si sta registrando una forte necessità di elettrificazione per la produzione del vapore sia all’interno dell’industria che per gli edifici a uso privato.
Fortunatamente, a corredo di questi fattori, le imprese del settore stanno sviluppando tecnologie sempre più efficienti per lo stoccaggio del calore e dell’energia, presto disponibili su larga scala. Tali passaggi legati all’innovazione sono imprescindibili se si vuole colmare il divario tra fornitura e domanda di energia, nel rispetto dei parametri di sostenibilità.
Conclusioni
La decarbonizzazione è una necessità sempre più urgente per l’intero Pianeta, il passaggio che porta all’installazione di caldaie alimentate da energia elettrica da fonti rinnovabili non è qualcosa di attinente al futuro ma sistemi già oggi attualizzabili.
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Ciò non significa che sia obbligatoria la revisione completa degli impianti industriali esistenti, ma laddove vecchie macchine devono essere sostituite ecco allora che diventa essenziale prendere in considerazione le opzioni elettriche improntate all’efficienza, soluzioni già pienamente disponibili sul mercato. I vantaggi? Basse emissioni, facilità di utilizzo, maggiori performance, capacità termica superiore, bassi costi di gestione.